Tanti anni fa, un uomo di legno fu trovato sulla riva di Påskallavik, un paese sul mar Baltico. La scoperta di questo uomo bizzarro, le gambe troppo lunghe, una giacca rossa e un cappello a cilindro, suscitò molta curiosità tra la gente e tante furono le teorie sulle sue origini. Quando ero piccola, “Röde Gubben” (l’uomo rosso) che è diventato il suo nome ufficiale, era da tempo diventato il simbolo del paese e in suo onore fu fondata un’associazione che doveva servire al bene della cittadinanza. Alcuni anni fa feci un serie di acquarelli ispirati dall’uomo di legno e in quella occasione mi venne in mente di scrivere una storia; la mia versione della vita dell’ uomo di legno, della quale questa è la parte finale. La notte di Valpurga (30 aprile) mi sembrava una bella cornice della storia, anche perchè la tradizione vuole che sia festeggiata nel boschetto, a due soli passi dalla roccia di Röde Gubben. Continua a leggere